VILLAS IN UMBRIA & THE BORDERS of TUSCANY
by Studio Tecnico Romizi
ARCHITECTURE: portals in Baschi
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cenni di presentazione e schede a cura di Maurizio Pucci, architetto
CENNI DI PRESENTAZIONE BASCHI (TR)
L'introduzione
di cenni descrittivi del Castello di Baschi sembra ripetere quelle di
tanti altri avamposti disseminati sulle linee confinarie, che si
traguardavano per garantire un sistema di avvistamento e difesa
puntiforme e capillare. In realtà, poi, emergono alcune differenze, a
volte anche consistenti, grazie alle quali siamo in grado di
riconoscerli e distinguerli l'uno dall'altro. Vediamo prima le
somiglianze. L'agglomerato storico di Baschi nasce su un rilievo,
vicino al corso di un fiume (Paglia), possiede una cinta muraria
integra in molte parti e, infine, dalla conformazione serrata delle
case che si inerpicano lungo il declivo si staglia netta la sagoma di
un elemento architettonico (campanile o torre) che mostra fin da
lontano la sua esile fisicità. Ma è sufficiente uno sguardo ad alcuni
particolari per cogliere la specificità del luogo. L'abside
semicircolare della Chiesa di S. Nicolò si imposta sulla cerchia
muraria a scarpa, come fosse un bastione militare e la sua facciata in
travertino vanta il progetto di Ippolito Scalza, dell'ultimo quarto del
sec. XVI. L'ultima peculiarità non è visibile in loco, ma deriva dalla
storia. Baschi, nonostante le piccole dimensioni, non è stato un Comune
satellite ma, a partire dal sec. XIII, periodo dell'incastellamento,
diventa incontrastato nodo centrale di un vastissimo territorio, detto
Massa, al pari di una Signoria di fatto che diventerà il tipo di
governo più diffuso dopo la Pace di Lodi (1454). Qualche notizia
storica. Baschi sembra nascere nel 1080 per volere di Ugolino di
Biscaglia, detto Le Basque (da cui io nome del toponimo). Si
ricorda anche S. Francesco, in veste di paciere tra due rami della
Famiglia Baschi. Siamo nel 1212 e, per questo servizio il Santo riceve
un pezzo di terra lungo il Tevere (detto il Pantano), dove sorge subito
il Convento di Pantanelli. L'importanza politco-giuridica di Baschi è
infine testimoniata dagli Statuti Comunali (1384-1442), un regolamento
dettagliato di leggi e prescrizioni.
NOTA Ho parlato dell catino
absidale della Chiesa Parrocchiale di S. Nicolò, impostato sulle mura,
come fosse un bastione. Ma i dubbi sulla sua vera origine sono del
tutto fondati: è frequentissima la presenza della chiesa principale di
un borgo munito sulle mura, forse perché potava occupare l'unico spazio
libero entro le mura (piazza d'armi). Quindi sul torrione militare
veniva eretta la torre campanaria, specialmente nel settecento, molto
spesso di mattoni e a base quadrata, se la corrispondente pianta
sottostante lo consentiva.
June 2016 pictures, presentazione e chede 05.2017
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