O'GGIRO D'O'CALIFFO
5 maggio MAGRIGIALOS- IGOUMENITZA km. 375
Ultimo giorno, si parte verso le 11 che non c'è tanta strada da fare.
Ci inerpichiamo per le statali davanti al monte Olimpo coperto di nuvole. Il fondo è liscio e scivoloso tanto che resto in fondo e esorto Lanfanco a stare attento.
Dopo una curva c'è la moto di Saba a terra, ma lui è in piedi li vicino e non si vedono danni evidenti. Purtroppo è scivolato su una larga striscia d'olio che si snoda per una cinquantina di metri fin oltre la curva.
Si riparte tranquilli fino ad una sosta-caffè-greco in un paesino tra le montagne in una strada secondaria che poi ci porterà alle meteore arrivando da dietro e non da Tricala.
Saliamo su per le meteore, come facemmo anni, fa e come Luciano invece fece molti anni fa tanti che gli piaceva tornarci.
Si mangia un fritto misto al paese per poiu ripartire verso il fredo delle montagne nell'Epiro.
Sulla via per Igoumenitza ci becca anche un po' di pioggia, ma giù al mare il tempo è bello e la temperatura è mite.
Gianfranco ci porta al paesino vicino al porto ( 15 km . A sinistra guardando il mare) dove era stato in vacanza. “Si mangia bene e si spende poco”... m ai prezzi sono ormai come dappertutto. In compenso il tramonto è stupendo e solo una collinetta ci impedisce di veder il raggio verde che quella sera sicuramente era pronto per noi.
Ci imbarchiamo dopo due chiacchiere con tre austriaci su Honda enormi dotate di radio, antenne e d'ogni altro confort.
In nave internet va piano. Si fanno due chiacchiere e pi si dorme della grandi cabine della ottima compagnia greca di navigazione.